mercoledì 28 febbraio 2018

Perché la Lega non può non vincere queste elezioni



Quando studiavo a Padova c'era questa scritta vicino alla stazione. 
A MALI ESTREMI
ESTREMA DESTRA
Ora l'hanno tolta, ma mi è sempre rimasta impressa, perché al di là della genericità della soluzione, è innegabile che sia uno slogan semplice, efficace, al limite del perfetto.
Siamo in un periodo storico di crisi: disoccupazione, aumento della povertà, disaffezione alla politica, sfiducia nelle istituzioni, biasimo verso elementi esterni (in questo caso gli immigrati), ecc.
Nella storia (anche la nostra) è già successo.
Normalmente la risposta a questa situazione è stata l'ascesa di partiti come la Lega.
E' strano insomma che la Lega non sia ancora andata al potere (gli anni all'ombra di Berlusconi non li considero neanche, qui si parla di vera leadership, non di vorrei ma Silvio c'è).

A riguardo ho una teoria:
Alla Lega manca l'inno.
Facciamo un passo indietro. Cosa fa Berlusconi nel 1994 per prendere il potere?
Prima fa l'inno (scippandolo a tutti i tifosi italiani di sport, cioè quasi tutti gli italiani) e poi fonda il partito. Così facendo ha sbancato le elezioni e ha governato per vent'anni (circa). 
L'inno è per Silvio così importante che, quando nasce il PdL ne fa subito un altro, l'indimenticato Meno male che Silvio c'è (ancora più figo di Forza Italia, peraltro).
La Lega invece non ha mai avuto un inno in grado di unire tutti sotto una grande canzone, e quindi non ha mai vinto.
Storicamente parlando però (cioè se la storia fosse destinata a ripetersi uguale a se stessa), in questo momento la Lega meriterebbe di andare al potere (dico la Lega perché obiettivamente la Meloni e Casa Pound non hanno neanche lontanamente lo stesso peso specifico).
Per questo un paio di anni fa ho deciso di rimediare e di scrivere un vero inno per la Lega, che esprimesse appieno le idee contemporanee della Lega (sintetizzabili o Noi o voi, No Europa, No negri, Sì Italia, Sì terroni) e che si potesse cantare tutti insieme.
Eccola


Quindi per me queste elezioni sono win-win.
Se perde la Lega son contento, perchè l'odio sparso così a cazzo non mi piace.
Se la Lega vince vuol dire che la mia analisi storica e le mie previsioni sono corrette e gli posso pure vendere l'inno.

ps:
Ora vedo che Salvini ha tentato di rimediare all'ultimo con questa Salvini Premier, così inutile e incantabile che non può funzionare.
Se la Lega vince può essere solo grazie al MIO inno.

ps2:
Qui trovate una personale top10 degli altri migliori inni della Lega.
Enjoy!

Per quelli presi bene, segue testo

FELIX LALU'
I GRUPPI AMERICANI
Da "Coltellate d'Affetto" (ascoltalo qui)

Testi e musiche: Felix Lalù 
Felix Lalù: chitarra, voce 
Jacopo Broseghini: basso 

I gruppi americani girano l'Europa coi loro furgoni 
Vengono a fare i tour e ci rubano le consumazioni 
I profughi libanesi muniti di chip sottocutaneo 
Cadono dai barconi e c'inquinano il Mediterraneo 
Gli zingari questuanti fermi ai bordi delle strade
Ci fregano le monetine per le slot machine 

Hey tu 
Tu che sei diverso
Perché non sei uguale a me?
Che male c'è, dico io, a far solo come dico io?

I cani dei punkabbestia sganciano doni dai nostri droni
E mandano i loro padroni a cagare nelle stazioni
I barboni infagottati ci rubano il calore dei nostri marmi
Nelle ciotole tintinnano i nostri risparmi
I figli degli immigrati scesi da poco dal banano
Discutono i dottorati e ci rubano l'italiano

Hey tu 
Tu che sei diverso
Perché non fai uguale a me?
Che male c'è, dico io, a far solo come dico io?

 Tagliati i capelli
Trovati un lavoro
Impara l'italiano
Resta dove sei
Guarda dove vai
Zitto anche se sai
E se non ti sta bene
Hai sempre un renea cui non mancherai

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