martedì 21 marzo 2017

Come si scrive un inno (TIFIAMO TRENTO)

C'èra bando per scrivere l'inno dell'AC Trento.
Ce ne sono già due, ma uno è vetusto e l'altro sputtana la squadra, quindi si capisce perché ne vogliono uno nuovo.
Parto guardandomi gli inni.
E gli inni fighio al mondo sono due.
Uno è questo


Ma questo è troppo canzone e poco inno.
L'inno inno più figo è questo.


Che poi l'han sostituito con questo di Emis Killa e Saturnino, che al confronto fa cagare.
Ci ho pensato un po' e poi sotto la doccia mi è venuto in mente il ritornello.
Provo a cavarne gli accordi ma faccio fatica.
Mi accorgo cvhe in qualche modo l'incedere della canzone è uguale all'incedere di questa
(che, peraltro, è una super canzone).


Tiro fuori gli accordi dell'accompagnamento (due in tutto, come Arbore),
uso le stesse anche per la strofa, ma accelerate.
Perché il ritornello è come il maiale, non si butta via niente.
Butto giù la melodia della strofa.
Registro la canzone a casa.
La mando a Jacopo e gli propongo di arrangiarla insieme.


Passiamo la prima mezza giornata di lavoro a guardare video per capire in che direzione andare.
Ci guardiamo una marea di inni (ma veramnete tanti) ma, come dicevo, i più fighi rimangono quelli sopra.
Pensiamo che serva un ooooo e un incedere alla Coldplay.


La vorremmo tamarra come questa.


Io la vorrei anche negra come Bruno Mars e Jacopo mi dice che è un nano e in effetti tutte le inquadrature sono dal basso ma comunque è un figo.


Cominciamo dai battimani, che ci stan sempre.
Scopriamo che c'è un guinness dei primati del battimano.
Il più veloce è questo.


Ma è una vittoria senza stile, un record freddo.
Questo invece ne ha fatti qualcuno in meno, ma è un gallo di dio.
Senti che stile.
Toast diventa il nostro mito da subito.


Scegliamo i clap di questa canzone dei Meters, perché hanno anche un po di cembalino.


Poi già che ci siamo aggiungiamo anche le nostre mani.
Ci guardiamo questo per ispirarci altra tamarraggine.


Così invece è come NON la vogliamo.



Registriamo il moog, tenendo il tasto schiacciato con lo scotch carta, perché è sbatta.
Registriamo un'altra specie di moog pedale di Jacopo. 
Registro le voci, ma il testo non è ancora completo.
Poi me ne vado.
La vogliamo troppo tamarra e noi non siamo tamarri all'altezza.
La canzone è ancora senz'anima.

La settimana dopo torno su e magicamente sono apparse delle chitarre come queste.
E' passato Carmelo (The SQuirties, Little Finger) e Jacopo gli ha fatto fare dieci secondi di chitarra alla U2 con le note che servono.
Tipo così.


 Li loopiamo e abbiamo le chitarre che urlano U2 (che poi sono gli antesignani dei Coldplay per il gay rock da stadio) da tutti i pori ma vabbè.

Facciamo le parti di basso, io le voglio molto negre, Jacopo trova le note negre giuste.

Quel giorno lì passa anche Florio, che ha già fatto i falsetti su queste mie canzoni (1, 2 e 3) e pertanto è diventato il nostro falsettista di fiducia.
Registra i suoi splendidi falsetti.
Jacopo propone un cambio di accordi nel ritornello. 
Ognuno lo fa come gli viene.
Lui propone una roba. 
Florio ne propone un'altra, che sta bene con la sua.
La mia parte è tipo una sesta, una roba da jazzista dicono.
Il Rasoio d'Occam sceglie le loro due, che stanno bene insieme, e cestina la mia.
Ormai è tardi per registrare.

La volta dopo abbiamo il testo finale, mezzo in italiano e mezzo in trentinèl, il dialetto di Trento.
Ma io sono noneso e Jacopo è di Pinè e dobbiamo chiedere aiuto a un'amica di Trento, che ci corregge il testo come una vera maestrina.
Passa Manuel, che ha fatto il gallo con le t-shirt e me ne ha comprata una piccola. Passa per recuperare la misura giusta. 
Gli facciamo sentire la canzone.
C'è un pezzo (lo special) che non funziona ancora.
Propone di mettere una telecronaca,. alla Pizzul.
Quando se ne va, scriviamo una telecronaca mezza in trentino e mezza in italiano.

Ci aggiungiamo un suono di bomba


E un festeggiamento sudamericano che ci sta sempre bene.


Poi passa Federico (TBSOD) e in mezzora ci registra una batteria perfetta.
Altre sbatte di taglia e cuci di Jacopo e la canzone è pronta!
Non siamo riusciti a essere tamarri come volevamo, ma siamo contenti.


Tutto questo solo per far capire quanto c'è dietro la costruzione di una canzone come questa.
Dell'originale ha il testo dei ritornelli in italiano, che la melodia l'abbiamo riarrangiata.
Del testo originale forse i primi quattro versi, tutto il resto l'abbiamo aggiunto stradafacendo.
Era un lavoro sporco, ma qualcuno doveva pur farlo.

Eccola.


La puoi anche votare su FB, con un GRANDE CUORE ROSSO, anche se non si capisce bene come e neanche si sa quanto conterà alla fine.
Puoi votare anche le altre, volendo. Le scolti tutte qui.
C'è quella tamarra vera.
Quella dei boci.
Quella Ligabue.
Quella adolescente.
Quella metallara.
Ce n'è per tutti i gusti.

Qui ascolti anche quelle che non hanno raggiunto la finale,
tra cui a mio avviso c'è qualche perla ingiustamente scartate, tra cui gli amici Fabio Girardi (Taio Best Sound) e Giacomone Gardumi.

Il testo è questo:

TIFIAMO TRENTO

Veniamo dal Trentino
Ma siam più di 33 

Siamo arrivati in tanti
E per gli altri non ce n'è
 

Tifiamo Trento
Dai vieni anche tu
Tifiamo Trento
Un sogno giallo e blu 


Ne pias nar a far festa  
Cole piume sul capèl
Quande che fa gol el Trento
No ghe nient de pu bel

Sen i Aquiloti
Devoti al balon
Baten le ale
Sgolan zò dal Bondon

Tifiamo Trento
Dai vieni anche tu
Tifiamo Trento
Un sogno giallo e blu
L'albitro el zifola
Scota la bala
Alza la testa
Descarga sul ala
Vai de veronica
Faghe el filtrante
Po' zo sula fasa
Col scatto bruciante
Cròsela en mez
Dai che el la enzuca
Spinza la bala
Gooooooooool
 


Tifiamo Trento
Con tutta la città
Tifiamo Trento
Fino alla Serie A
 


Tifiamo Trento
Dai vieni anche tu
Tifiamo Trento
Un sogno giallo e blu

Felix Lalù: voce, cori, clap
Jacopo Broseghini: cori, moog, basso elettrico, sonic dream machine, clap
Simone Floresta: cori
Alessandro Galvan: chitarra
Federico Sassudelli: batteria
The Meters: clap





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